Mutuo INPDAP cos’è
I mutui INPDAP sono mutui ipotecari edilizi a tasso agevolato destinati ai dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla gestione ex INPDAP.
Bisogna infatti ricordare che l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica non esiste più perché è stato soppresso nell’ambito della riforma del sistema previdenziale italiano sotto il governo Monti con la legge di stabilità 2012.
Il mutuo ipotecario edilizio INPDAP
L’INPS ha attivato la Gestione Dipendenti Pubblici e si è fatta carico di tutte le prestazioni e i servizi ivi compresi prestiti e mutui a tasso agevolato. Quindi un mutuo INPDAP è quello erogato dall’INPS ai dipendenti e pensionati ex INPDAP.
Il mutuo ipotecario edilizio L’INPS eroga ai dipendenti e pensionati del settore pubblico e statale iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie. In parole povere è un finanziamento che viene garantito dall’ipoteca su un immobile. Esso può essere utilizzato per la costruzione in proprio o per l’acquisto della prima casa. Ma anche per lavori di ristrutturazione o la manutenzione sulla prima casa o ancora per la costruzione o l’acquisto di un box auto o di un posto auto.
Le parti del contratto
Le parti coinvolte nel contratto di mutuo sono due. Il mutuatario, cioè il destinatario del finanziamento, è colui che riceve il prestito. Invece il mutuante è l’ente che eroga il prestito alias l’INPS gestione ex INPDAP.
Il mutuo ipotecario edilizio INPS ex INPDAP può essere richiesto da tutti dipendenti pubblici e statali in attività di servizio. Devono essere iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, con una anzianità di iscrizione non inferiore a 1 anno. Essi inoltre devono essere titolari, alla data di presentazione della domanda, di contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Il mutuo può essere richiesto solamente per l’acquisto o la costruzione della prima casa, per lavori di manutenzione o ristrutturazione della prima casa, per costruzione o acquisto di un box auto o di un posto auto.
Tassi di Interesse
Per quanto riguarda il tasso di interesse esso può essere il tasso fisso e il tasso variabile. In seguito alla Determinazione del Presidente dell’Istituto n. 110 dell’8 ottobre 2015 sono stati ufficializzati i nuovi tassi di interesse ossia mutuo a tasso fisso 2,95% e mutuo a tasso variabile pari all’Euribor a 6 mesi. Esso viene calcolato su 360 giorni, maggiorato di 200 punti base e viene rilevato alla data del 30 giugno o del 31 dicembre del semestre precedente. Infine viene messo in pratica sul debito residuo a tale data. Il nuovo tasso fisso viene calcolato in base al loan-to-value (LTV) e alla durata del finanziamento.