Rata Mutuo non pagata: le conseguenze
Oggi come oggi può capitare che ci ritroviamo davanti una rata mutuo non pagata. I motivi possono essere diversi, ma qualsiasi sia la causa scatenante, si sa la banca non ammette ritardi di alcun genere. Onde evitare che sorgano problemi, in primis bisogna stabilire qual è il motivo del ritardo.
Rata mutuo non pagata: che succede?
Sorge dunque spontaneo chiedersi cosa accede se non si paga la rata del mutuo.
Le conseguenze di un mancato pagamento o di un tardato pagamento sono diverse a seconda della situazione.
Oggi, con il nuovo decreto sui mutui non pagati raramente avviene l’espropriazione della casa. E se si giunge a tali estremi la banca, prima di togliervi la casa, deve dimostrare il mancato pagamento di ben 18 rate non pagate.
Il decreto ministeriale sulla rata mutuo non pagata
Da aprile 2016 è entrato in vigore un decreto ministeriale. Esso ha messo in condizione la banca ad attendere 18 rate non pagate prima di raggiungere lo spossessamento della casa.
Ciò dimostra che il decreto ha cercato di considerare tutte le esigenze dei consumatori e cerca di essere tollerante in virtù di una crisi che sta attanagliando il nostro paese.
Qualora poi il contribuente non provvedesse a pagare le ultime 18 rate del mutuo, come è previsto per legge, la banca si vedrà costretta all’esproprio della casa. L’immobile quindi verrà confiscato e poi venduto all’asta.
Con il decreto mutui, valido da luglio 2016, la banca ha tuttavia il dovere di informare il cliente del rischi che corre non pagando le rate.
Ritardo pagamento rata mutuo per motivi economici
Se il cliente versa in uno stato economico tale da non poter far fronte al pagamento è tenuto ad avvisare il prima possibile la banca. Si dovranno spiegare le circostanze negative presentatesi, e dunque tentare di chiedere una dilazione della rata .
Con la nuova normativa in vigore, se l’impossibilità economica è sorta in seguito alla perdita del lavoro o altra causa, si può richiedere la sospensione del mutuo o una rinegoziazione del piano di ammortamento o una surroga.
qualora invece il ritardo sia dovuto ad un problema tecnico, la banca non potrà andare incontro al cliente. Anzi sarà dovere del mutuatario controllare ogni mese che sia avvenuto il versamento della rata e, in caso di intoppi tecnici, avvertire la banca.